Non Ammazzate I Bambini

Non ammazzate i bambini

Che gusto c'è?

Lasciateli giocare per i prati

A strappare i fiori

A cantare illusioni per le strade buie

A prendere in giro le stelle

A sparare la luna bianca

Confondere il fuoco e l'acqua

Confondere il pianto e il riso

Non ammazzate i bambini

Che gusto c'è?

Lasciateli giocare alla guerra eroica

E all'avventura

E inventarsi per noi il gioco dei perchè

E fingere ancora un sorriso

E tirare la coda al gatto

Confondere il bene e il male

Non ammazzate i bambini

Che fretta c'è?

Spegneteli più tardi

Dietro ai muri dove è morto il sole

Con la noia delle grandi tane di periferia

In fabbriche di fumo e veleno

E ancora sui campi di battaglia

Togliete loro tutto l'avvenire

Rubategli la gioia e il riso

Non ammazzate i bambini

Che fretta c'è?

Rubategli più tardi la speranza, la luna e le stelle

E la luce, l'aria, l'acqua e il mare salato

Le nuvole, l'erba e l'amore

La lingua, il pensiero chiaro

Rubategli il sonno e la memoria

Ma non ammazzate i bambini