Amici

Quando eravamo piccoli

sempre fuori pochi spiccioli

sporchi duri e un po' ridicoli eravamo noi amici

gatti neri in mezzo ai vicoli

baci rubati dietro agli angoli

sempre insieme indivisibili eravamo noi amici

Alle nove e mezza

sotto la sua porta

lei alla finestra

esco un'altra volta

dai domani è festa

andiamo a camminare un po' su e giù

al mare su e giù al mare

Quando eravamo piccoli

strani a volte incomprensibili

quasi sempre innamorati tra di noi

sognavamo ad occhi aperti e a cieli limpidi

sogni estivi ed impossibili

sopra a una panchina a Rimini

tutti e tre amici

Mano nella mano

facciamo una scommessa

chi sputa più lontano

hai fatto una promessa

lo sai che io ti amo

vabbè chi se ne frega

vuol bene a me

decide lei

domani decidiamo

fai un'altra scommessa

lo sai che io la amo

mi gira un po' la testa

però non ci perdiamo

e giù a dormire tutti e tre amici

tutti e tre amici

Poi ci accorgevamo

solo verso sera che era tardi

perché quando era buio era già tardi

noi a casa non torniamo mai

Tutti e tre sul treno

forse troppo stanchi per parlarci

era troppo bello addormentarsi

tutti e tre amici

Mano nella mano

guardo il cielo da lontano

chissà cosa saremo

tutti e tre domani

domani ci vediamo

sotto la tua porta

ciao lo sai che io ti amo

che palle un'altra volta

però non ci perdiamo

poi a casa tutti e tre amici

tutti e tre amici

Eravamo piccoli

ma veramente grandi senza limiti

davvero liberi

come non lo siamo stati più

ora che siam grandi

vedi in fondo come siamo piccoli

divisi in mezzo a tanti e tutti simili

adesso chissà dove è lei

adesso dove è lei

adesso