Texty piesní Claudio Baglioni

Claudio Baglioni

Signora Delle Ore Scure

Signora Delle Ore Scure

pelle sfumata di ombre in fuga dalla stanza

sugli occhi un guanto di luce

accarezzai l'idea di lei in lontananza...

Signora Delle Ore Scure

dolci colline intorno a un muschio vellutato

misteri oltre le ciglia

furtivo come un gatto io mi son lavato...

Vecchio compagno che aspetto il mio animaletto

sono più grande e ho dormito più di lei...

e del suo cuore chiuso in cantina

delle sue guance pane caldo della mattina...

di quel suo viso diamante puro

di quella schiena che le tiene l'anima

stretta al sicuro...

Ti succhierei per ore e più

cioccolatino nella bocca

senza mai mandarti giù...

Signora delle ore dure - amazzonica -

adolescente nuca morbido sentiero

dove cammino i miei sguardi

a guardia del suo sonno immobile guerriero...

Signora delle ore dure - caraibica -

alba sbucciata odore aspro di un'arancia

le ragnatele del giorno

da allontanare via da lei con la mia lancia...

Ma c'è una lampada accesa no è solo il sole

solo di sole se riuscissi a vivere...

dei suoi capelli alghe nel mare

di quei suoi occhi olive dolci e mandorle amare...

di quelle brune nomadi dita

delle narici Dio le benedica è lì

che prende la vita...

Piccolo chicco di caffè

tu non mi devi sempre credere

ma sempre credi in me...

Non voglio che tu sia un ostaggio

in questo disperato viaggio

l'agnello messo sull'altare

del mio villaggio di fumo...

che tu sia solo un tatuaggio

su questo petto di selvaggio

un flipper preso per i fianchi

a farsi coraggio e uomo...

Fra quelle braccia colme di seno

su quelle gambe rami forti e umido fieno...

sopra il suo corpo preso ai pittori

su quella bocca che qualcuno le comprò al banco dei fiori...

E fu così lei dentro un sogno

lei stessa un sogno una vaghezza

io le vegliavo la purezza

dell'impossibile - il suo cammeo -

Il musicista ritrovò

la musica sua sola sposa

la musa allora ritornò

al suo museo